Consigli per il successo

7 Consigli sul Curriculum perfetto

Nel nostro lavoro capita quotidianamente di avere a che fare con i curriculum vitae, ce ne arrivano a centinaia ogni giorno di qualunque tipo, da quello Europass a quello in Word. Ovviamente ogni posizione o settore richiederà un cv creato ad hoc. Con questo articolo proviamo a dare i giusti consigli per rendere il proprio cv il più efficace possibile affinché sia la prova coerente di perfetta integrazione tra i percorsi formativi, le esperienze professionali e le competenze.

Consiglio n° 1: MOSTRARE PERSONALITÀ

I recruiter e le aziende ricevono curriculum spesso tutti uguali e che non fanno trasparire nulla di pertinente da quelle pagine. Ogni curriculum dovrebbe far emergere la personalità dell’individuo che lo ha scritto, comunicando all’interlocutore le caratteristiche personali e professionali che lo contraddistinguono. Quindi, ogni competenza, esperienza o percorso formativo deve riuscire a descrivere le peculiarità e le abilità concrete che possiede il candidato.

Consiglio n° 2: FORMATO PERSONALIZZATO

La maggior parte dei recruiter sconsiglia il curriculum in formato europeo, destinandolo al solo utilizzo concorsuale. Quindi, se si fanno spesso concorsi, è sempre opportuno averne una copia esclusivamente per quel contesto o se ci si candida per posizioni per enti istituzionali. Noi consigliamo un formato personalizzato che permetta di valorizzare e descrivere le proprie capacità. Le competenze sono fondamentali ed è necessario indicare quali sono, come si sono ottenute e come vengono utilizzate nel quotidiano lavorativo, magari accennando anche a episodi chiave.

Consiglio n° 3: FOTO ADEGUATA

La foto è essenziale, non perché ai recruiter importi se il candidato sia di bell’aspetto o no, ma semplicemente perché la foto è uno strumento utile per avere conferme sulla personalità del candidato. Ovviamente la foto va adeguata sempre al contesto ed alla figura per la quale ci si candida. Se si cerca un dirigente, una foto in t-shirt potrebbe essere un po’ troppo azzardata, o al contrario, se si ricerca un grafico per un’agenzia creativa sarebbe meglio evitare una foto in completo troppo serioso.

Consiglio n°4: DATI PERSONALI SEMPRE PRESENTI

Ci è capitato spesso di vedere CV con molti dati incompleti o nascosti, questo è un errore che è meglio evitare perché ogni dato personale è fondamentale. La data di nascita, per esempio, permette al datore di lavoro di valutare la tipologia di contratto da proporre o la possibilità di ricorrere ad eventuali incentivi dedicati. Il numero di telefono, la mail e il contatto Skype danno la possibilità di contattare l’interessato in qualunque momento e in qualunque modalità. Un ulteriore consiglio che vogliamo dare è quello di inserire i link dei propri profili social, LinkedIn e Facebook, utili appunto a dimostrare la preziosa personalità che si possiede. Ovviamente deve essere cura del candidato mantenere un comportamento adeguato e professionale, e non pregiudizievole, in quelle piattaforme.

Consiglio n°5: DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA FORMAZIONE E DELLE ESPERIENZE

Se i candidati sono alla loro prima esperienza consigliamo di descrivere prima la loro formazione e successivamente le esperienze lavorative, anche se non pertinenti al lavoro per il quale ci si candida: suggeriamo sempre di inserirle perché aiutano gli interlocutori a capire chi hanno davanti. Nel caso il candidato, invece, abbia svolto molti lavori consigliamo di descrivere prima le esperienze lavorative e successivamente la formazione. La descrizione della formazione e delle esperienze va fatta nel dettaglio, spiegando chiaramente le mansioni svolte per permettere a chi legge di capire in modo immediato cosa si è fatto e come. Le esperienze devono essere raccontate cronologicamente a ritroso.

Consiglio n°6: MAI DIMENTICARE LE COMPETENZE

Le competenze costituiscono la parte che più interessa alle imprese, quindi è consigliato indicare tutte le capacità professionali, tecniche, linguistiche, comunicative, relazionali e organizzative ottenute, specificando come si sono raggiunte ed allegando, dove è possibile, certificazioni che ne confermano l’acquisizione.

Consiglio n°7: I TUOI INTERESSI SONO LO SPECCHIO DI TE

Infine, non va dimenticato di aggiungere al CV i propri interessi culturali, gli sport e le esperienze vissute (anche all’estero), perché sono informazioni che rendono differente e distintiva una storia dall’altra.