Mondo del lavoro

Scatti di ANZIANITÀ: cosa sono e come si calcolano

Previsti per i dipendenti che lavorano da lungo tempo nella stessa azienda, ecco cosa sono e come funzionano gli scatti di anzianità!

 

 

L'anzianità è una condizione che si basa sulla durata del rapporto di lavoro in un'azienda, cioè per quanto tempo il dipendente rimane nella stessa organizzazione. A differenza delle promozioni, che vengono date in base a capacità individuali, come ad esempio il raggiungimento di obiettivi aziendali o di fatturato, non dipende dal merito.

L’anzianità, quindi, influisce sulla retribuzione ed è una vera e propria voce in busta paga, ma può incidere anche su responsabilità, opportunità di promozione, titolo e ruoli all'interno dell'azienda.

Gli incrementi legati a questo tipo di caratteristica sono chiamati scatti di anzianità.

La principale forza dell'anzianità è la sua importanza nell'organigramma aziendale. Le persone con più anni di esperienza in azienda hanno una conoscenza approfondita delle operazioni aziendali e delle procedure e possono fornire formazione e tutoraggio ai colleghi.

 

A chi spettano?

Gli scatti di anzianità spettano a tutti i lavoratori subordinati, part-time e full-time.

Continuano a maturare anche durante eventi come malattie, ferie, infortuni, congedi e periodi di cassa integrazione.

Non li ricevono invece: lavoratori autonomi, tirocinanti e stagisti.

 

Come si calcolano gli scatti di anzianità?

Sono regolamentati da accordi collettivi e il calcolo di questi scatti è disciplinato dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di riferimento, che specifica il valore degli scatti e quando entrano in vigore. Di solito, il diritto a un aumento di anzianità scatta dopo i primi due o tre anni di servizio.

Il calcolo degli scatti si basa sulla paga minima per ogni specifico contratto applicato (CCNL). In genere, lo scatto rappresenta il 4% di questa paga base. Questo incremento inizia a maturare due o tre anni dopo la data di inizio del contratto e si ripete con cadenza biennale o triennale.  

 

In sintesi

Gli scatti di anzianità riconoscono la permanenza del lavoratore in un'azienda attraverso premi economici, basati principalmente sul tempo di servizio. Questi scatti sono calcolati in base al CCNL e rappresentano un modo per incentivare la continuità nell'impiego  e garantire una retribuzione adeguata ai lavoratori più anziani.